Olanda-Brasile, mondiali 2010

Quarto di finale Olanda – Brasile (d’ora in avanti, Braziu). Secondo l’approfondimento di gazzetta.it, sugli spalti sarà pieno di figa. Non siete anche voi sulle spine? Chi è la tifosa più bella del mondiale? Non lo so, scopritelo: è una caccia al tesoro.

 

A dire il vero io non ho ancora superato l’eliminazione del Portogallo di Ronaldo. Mi sento molto vicino a Cristiano: un po’ per la sua irriverenza, un po’ perché anch’io ho detto no a Paris Hilton. Mi aveva chiesto se avessi da accendere.

 

1′ Convinto che la partita inizi alle 16:30, mi dibatto in un affannoso dormiveglia.*

 

*tratto da una storia vera

 

10‘ L’urlo dei vicini mi insospettisce e accendo la tv: vuvuzelas oltre il livello di guardia per il goal do Braziu. La rete di Robinho arriva su una verticalizzazione di 25 metri di Felipe Melo, su cui la difesa olandese si schiude come le labbra di chi ambisce ad un ministero.

 

11′ Reazione rabbiosa degli Oranje: Kuijt rientra quasi dal fondo e scarica il destro: Julio Cesar si fa trovare pronto.

 

14′ Heitinga guadagna l’ammonizione per un fallo a palla lontana su Luis Fabiano. Azione importante, perché ricordiamo insieme che egli è O FABULOSO.

 

17′ Punizione per l’Olanda sulla trequarti offensiva. Van Persie sul pallone, ma la preghiera di Kakà è esaudita: la palla vola tra le nubi, dove Dio blocca sicuro.**

 

**telecamera esclusiva per gli abbonati Sky

 

23′ Sneijder e Robben sembrano in difficoltà, e sono gli unici che possono portare l’Olanda e le sue tifose in semifinale.

 

25′ Il Braziu si mostra sicuro e trova quasi il raddoppio: palla buttata in mezzo e Juan gira alto di piatto. Troppa potenza: un piatto forte.

 

27′ Maicon verticalizza per Kakà sulla destra, ma Dio ha deciso: Ooijer lo abbatterà.

 

28′ Dani Alves calcia una punizione tesa, O Fabuloso impatta da posizione defilata, nessun pericolo.

 

29′ Maicon è impressionante in velocità : un tackle fortunoso lo ferma prima che torni indietro nel tempo.

 

30′ Lancio lungo per Van Persie, tocco indietro per Robben. Quattro contro di lui; capisce che non c’è speranza e decide di punirne almeno uno scaricandogli addosso il sinistro.

 

31‘ Sul contropiede stupenda combinazione Robinho – Kakà, con il tacco del primo che libera il secondo; Ricardo ha tempo di prendere la mira e piazzare l’interno verso l’incrocio più lontano, ma Stekelenburg vola e tocca in angolo. Ho un’evidente erezione, perdonatemi: non resisto quando vedo un bel tacco.

 

32‘ Robben salta sempre il primo uomo, ma in campo ce ne sono altri.

 

34′ Schema dell’Olanda su calcio d’angolo. Robben finge di lasciare il posto ad un altro tiratore: in realtà rimette in gioco sfiorando appena la palla e se ne va. Sneijder dovrebbe dirigersi con tranquillità verso la palla, come per andare a battere (in Olanda è legale)e crossando invece all’improvviso il pallone, già in gioco. Lo scherzo non riesce: nel Brasile non c’è Chiellini.

 

38′ Maicon scatta sulla destra, vincendo facile la sua batteria.

 

41′ Tentano di uccidere Kakà, ma è difficile anche colpirgli la gamba. He belongs to Jesus.

 

45′ Ancora in quattro contro Robben, che usa la stessa finta dagli ottavi di Champions: fermato.

 

46′ Maicon sfrutta una palla filtrante sulla destra e scaglia la sfera con la rabbia di chi ha passato un anno con Balotelli: deviazione non vista e palla fuori.

 

All’intervallo, verde-oro (in divisa blu) in vantaggio di una rete e in campo con grande personalità. Robinho e compagni non sembrano aver accusato la visita in Brasile di Berlusconi.**

 

**chi l’avrebbe mai detto? Un puttaniere italiano in Brasile.

 

Io un po’ di paura l’avrei avuta: Silvio ha portato sfiga già all’Inghilterra. Ma è stato un errore: nelle sue intenzioni la s non c’era.

 

La seconda frazione inizia senza novità: sono sempre al pc a scrivere.

 

47′ Van der Wiel vede avvicinarsi Melo e si butta, ma l’atleta di Cristo non commette fallo: simulazione e giallo per l’arancione.

 

46′ Dani Alves per Kakà; aggancio splendido con la punta, palla in profondità per O Fabuloso che guadagna un angolo concludendo in scivolata.

 

49′ Van Persie, come un’aspirante wag, si attira addosso 3 giocatori, prima di liberare al limite Sneijder; controllo ad alzare la palla e sinistro strozzato che termina fuori.

 

51′ Michel Bastos cerca di anticipare Robben sulla trequarti; non c’è contatto, ma l’olandese cade al suolo, spinto probabilmente dalla mano invisibile di Adamo Smith.

Snejider batte per lo stesso Robben, che restituisce il pallone: lancio in area del numero 10 oranje e Felipe Melo trova una buona autorete di testa sull’uscita incerta di Julio Cesar.

 

60′ Daniel Alves rientra e da 20 metri incrocia il destro, fuori non di molto.

 

63′ Ammonito De Jong, che ostacola il doppiaggio di Robinho trattenendolo per la casacca.

 

65′ Cross basso di Maicon, respinta sui piedi di Kakà, che ha tempo di aggiustarsi il pallone e cercare l’appoggio verso l’incrocio dei pali. Ma Dio ha deciso: il pallone uscirà di poco.

 

68′ Calcio d’angolo di Robben, Kuijt spizza il pallone in direzione di Sneijder, solo sul secondo palo: colpo di testa e Olanda in vantaggio.

Robben e Sneijder sembrano Tom e Holly, ma con groupies decisamente migliori di Patty.

 

71′ Kakà cade in area, Dio fa segno di alzarsi.

 

72′ Felipe Melo chiude in bellezza: irriso da Robben, lo mette giù e gli rifila un pestone sulla coscia. Cartellino rosso: arrivederci al 2014.

Intanto Robinho nota che Robben rasato a zero può ricordare Zidane e questo scatena il panico.

 

Confronto Zidane-Robben

Confronto Zidane-Robben

 

75′ L’arbitro accorcia l’aspettativa di vita di Ooijer tirando fuori per sbaglio il cartellino rosso. Si tratta in realtà solo di ammonizione.

 

76′ Fuori O FABULOSO e il suo potere ammorbidente, dentro Nilmar.

 

79′ Van Persie si incarica di calciare anche una seconda punizione, ma in realtà la infligge ai suoi tifosi.

 

80′ Calcio d’angolo per il Brasile: Lucio trova la girata, deviazione della difesa. E quindi ancora

Calcio d’angolo per il Brasile: palla che attraversa tutta l’area piccola sul liscio di Van Bommel , con Kuijt che mette fuori. Si tratta del terzo

Calcio d’angolo per il Brasile: senza esito. Non frutta nemmeno un altro

Calcio d’angolo per il Brasile.

 

83′ Van Persie difende palla nel cuore dell’area avversaria, tocco per Kuijt che in qualche modo appoggia a Sneijder: impatto con la palla sporco.

 

84′ Contropiede di Kakà, che salta il diretto avversario con facilità imbarazzante e indirizza verso il primo palo: la traiettoria sembra buona ma c’è deviazione: calcio d’angolo per il Brasile.

 

85′ Huntelaar rileva Van Persie, quasi senza pensarci. Cambio automatico.

 

86′ Kuijt ricorda Messi nello slalom con cui semina il panico nella difesa della Seleçao, ma Juan trova una scivolata strepitosa in recupero. Messi a sua volta ricorda Maradona, per ammissione dello stesso Diego: “Leo come me nell’86”. Nano.

 

87′ Lucio in avanti, la tiene forse troppo, anche se ottiene una punizione.

Lucio, dalla.

 

88′ Mi allontano in segno di protesta per la battuta precedente. Ma Dani Alves non bada a me e tira sulla barriera.

 

92′ Rinvio di Stekelenburg e 3 giocatori dell’Olanda sono lanciati a rete: difesa del Brasile a farfalle.

Kuijt impiega però 20 secondi a mettere giù il pallone, come il miglior Pepe, e Juan riesce ad anticipare il tocco indietro per Robben.

 

93′ Triplice fischio: Olanda 2 – Brasile 1.

 

Mani tra i capelli per Kakà, istantanea perfetta per il dramma di una nazione: i bravi ragazzi vanno in paradiso, quelli olandesi in semifinale.

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